Archivi mensili: Settembre 2017

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Il linguaggio del diritto è troppo povero per difendere la donna. Una proposta.

Di |2020-09-11T15:16:37+01:0015 Settembre 2017|Il futuro della democrazia|

Ogni volta che si aggiorna il drammatico bollettino di violenza sulle donne viene in luce il filo rosso che collega una più generica condizione di sopraffazione e violenza di genere alla tragedia conclusiva: così anche per il caso di Noemi, del quale si apprende l’esistenza di un’escalation che aveva determinato anche una denuncia da parte dei genitori, finita poi nel nulla. (altro…)

Stretti e contraddetti

Di |2020-09-11T15:16:37+01:0014 Settembre 2017|Stretti e contraddetti|

Una delle tante notizie estive che mi hanno dato da pensare è la condanna di Umberto Bossi per avere falsificato documenti al fine di ottenere finanziamenti per la Lega dallo stato: ancor più mi ha colpito che buona parte di quei soldi se li mettesse in tasca lui. Come è noto lo slogan di Bossi suonava: “Roma ladrona”. Ora, uno si domanda, tra tante risorse demagogiche, perché scegliere proprio quella che violava gravemente?

Mi è venuta in mente una frase che pronunciava sempre mio padre: (altro…)

Complimenti Michele Mari, sembri vecchio di qualche secolo

Di |2020-09-11T15:16:37+01:0014 Settembre 2017|Sulla scrittura|

Il Lettore Inattuale non si fa schiavizzare dai tempi dei cataloghi e delle novità. Il Lettore Inattuale ogni tanto, di ritorno dalla libreria, custodisce il suo nuovo amico di carta in uno scaffale un po’ in alto nella sua biblioteca e dice: verrà il momento che…Può anche passare qualche anno ma il momento arriva. (altro…)

Medie ed elementari, niente bocciati per legge. È una strada giusta?

Di |2021-05-24T16:13:12+01:008 Settembre 2017|Scuolabus|

Il cocchiere. La mondina. Il lampionaio. Quante figure tipicamente ottocentesche si sono andate estinguendo nel corso del Novecento. Una però resiste tenacemente, ancora nel ventunesimo secolo: il somaro. (altro…)

Ricordate gli studi sull’inverno nucleare?

Di |2020-09-11T15:16:37+01:008 Settembre 2017|Limite di velocità|

L’escalation missilistica e nucleare della Corea del Nord, e le conseguenti tensioni con i paesi dell’area e ancor più con gli Stati Uniti rimandano a un passato che pareva dimenticato: quello della Guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica e della corsa agli armamenti nucleari che teneva in ansia il mondo ma sembrava funzionale dal punto di vista della deterrenza. Si parlava di “equilibrio del terrore”, e Norberto Bobbio, molto opportunamente criticava la teoria della deterrenza osservando: bene, siamo certi del terrore ma chi ci garantisce che sarà conservato anche l’equilibrio? (altro…)

Perchè non giova ai quotidiani imparentarsi con Facebook

Di |2020-09-11T15:16:37+01:008 Settembre 2017|Web philosophy|

Tu organizza la festa che io ci metto la casa. Può funzionare anche tra Facebook e i quotidiani? Zuckenberg si è convertito alla tesi della complementarità tra social e testate giornalistiche. Accusato, al pari di Google, di parassitismo per l’utilizzo di contenuti creati dai media tradizionali e alla corde per la difficoltosa gestione delle fake, FB ha già dal 2016 coniato i cosiddetti Instant Articles, cioè la pubblicazione degli articoli direttamente su FB, senza rimandare al sito di origine: veloci da caricare, ottimizzati nelle metriche di lettura, standardizzati nella visualizzazione, retribuiti da FB con una parte degli introiti pubblicitari. (altro…)

Josephine Hart recensisce “Ritratto di signora” di Henry James

Di |2020-09-11T15:16:37+01:007 Settembre 2017|Giudizio Universale antologia|

Antologia di Giudizio Universale

Quelli oscuri soggetti del desiderio

 

Perché Isabel porta avanti un matrimonio strano, che rende la sua esistenza orrenda? In Ritratto di signora, Henry James ci pone davanti al “mistero eterno delle cose”. Senza offrire soluzioni (altro…)

L’incontro, Bodo Kirchhoff

Di |2020-09-11T15:16:38+01:005 Settembre 2017|Libri consigliati|

E’ una stagione, letteraria e cinematografica, che ama raccontare l’amore dell’ultimo treno, quello che sboccia in età avanzata. Bodo Kirchhoff ne L’incontro lo fa magistralmente, benché i protagonisti non diano affatto vita a una storia di amore maturo ma rappresentino invece l’accensione subitanea che di solito più appare congrua nelle passioni di gioventù. (altro…)

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