Stretti e contraddetti
Finito anche questo. Proprio adesso che cominciavo a impadronirmi del calendario.
Il mixaggio del presidente della repubblica agli italiani
Provate voi a risalire all’oratore ma tenete presente che, spesso, quel che sembra più attuale è stato affermato diversi decenni orsono. (altro…)
La poesia salverà il mondo
Anna Belozorovitch nasce a Mosca nel 1983 e vive tra il Portogallo e l’Italia, dove si stabilisce nel 2004. E’ laureata in Mediazione linguistica e culturale, con specializzazioni in Criminologia e Cooperazione internazionale, frequenta il dottorato di ricerca in Studi Interculturali presso Sapienza – Università di Roma. In Italia ha pubblicato le raccolte poetiche: “Anima Bambina”, “Gioventù”, “Qualcosa mi attende” e il romanzo in versi “L’Uomo alla Finestra”. Ha inoltre pubblicato, nel 2012, “Como seria bom ser chuva”, raccolta di poesie scritta in portoghese. Nel 2015 è uscito il suo romanzo “24” Scatti e il volume di “Kazimir Malevič Poesia”, da lei tradotto e curato. Con la casa editrice LietoColle 2016 è stata pubblicata la sua ultima raccolta di poesie, “Il debito”.
#Twitolodelgiorno: LE #CITTA’ ITALIANE DEL CINQUECENTO SECONDO L’#ISTAT
Dal rapporto Istat 2017 emerge che la vita nella grandi #città costa 500 euro al mese in più
— RemoBassetti Twitoli (@BassettiRemo) 29 dicembre 2017
Recensione del film “Loveless”
Lincoln nel bardo
Il romanzo più bello del 2017
Wrogger
Ma che in quel momento era un’enorme massa grigia dormiente.
Roger Bevins III (altro…)
Lettere e pretesti di Babbo Natale per non portare i regali quest’anno
mi è parso di cogliere una nota polemica nella tua lettera, quando rivangavi che certe richieste non erano state esaudite lo scorso anno (altro…)
Dobbiamo restituire all’Africa i suoi capolavori?
La poesia salverà il mondo
Antonio Bux (Foggia, 1982), vive tra la Spagna e l’Italia. Suoi testi sono stati tradotti in spagnolo, francese, inglese, catalano, tedesco, rumeno e serbo. Ha curato la traduzione del libro Ventanas a ninguna parte dell’autore spagnolo Javier Vicedo Alós, oltre che la traduzione di testi scelti di autori tra i quali Leopoldo María Panero, Julio Cortázar, Dário Jaramillo, Álvaro García, Antonio Cabrera, Jaime Saenz, Pere Gimferrer, Pedro Salinas, Vicente Aleixandre e tanti altri ancora. È autore dei libri Disgrafie (Poesie 2000-2007 e altre poesie) (Salerno-Milano, Edizioni Oèdipus, 2013; libro vincitore della XXXVII edizione del Premio Minturnae Poesia Giovane “Ornella Valerio”) Trilogia dello zero (Milano, Marco Saya Edizioni, 2012) e Turritopsis (Di Felice Edizioni, Martinsicuro 2014) .
Il testamento in Italia non è di moda
Pubblicato sul Corriere della Sera del 20/12/2017 in occasione della mostra “Chiamati all’eredità” all’Archivio di Stato di Torino
Recensione del film “L’insulto”
Stretti e contraddetti
Babbo Natale al capolinea ovvero
la scomparsa dell’infanzia
Pubblicato sulla Stampa il 4/1/2007 e poi sul Foglio. Oggi lo riscriverei uguale.
Babbo Natale venne impiccato il 24 dicembre del 1951, davanti alla cattedrale di Digione. Alcune centinaia di famiglie della parrocchia, sostenute dal clero, lasciarono penzolare dalla cancellata un fantoccio vestito come Santa Claus, e poi lo bruciarono sulla piazza, colpevole di infiammare le pulsioni consumistiche nei giorni sacri. Ad onta di quell’incidente di percorso il barbuto beniamino dei bimbi, (altro…)
La poesia salverà il mondo
Biancamaria Frabotta è nata a Roma, dove vive. Insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Roma “La Sapienza”. Poetessa, autrice di un romanzo e di testi teatrali, ha al suo attivo una vasta produzione saggistica, tra cui va ricordata l’antologia Donne in poesia, Letteratura al femminile, Giorgio Caproni il poeta del disincanto e L’estrema volontà. Collaboratrice di riviste, è stata redattrice di Orsa minore (dal 1981 al 1983) e di Poesia (dal 1989 al 1991). A lungo, ha scritto sul Manifesto.