Archivi annuali: 2024

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IL GIORNO IN CUI È FINITO IL MONDO IN CUI SONO NATO

Di |2024-11-11T12:52:33+01:008 Novembre 2024|5, Limite di velocità|

Quale cambiamento si nasconde dietro la vittoria di Trump

Prima di spiegare perché con l’elezione di Trump finisce il mondo in cui sono nato (cioè, quello che corre dal
1961 fino al 5 novembre 2024) è giusto specificare che tutta una serie di critiche riguardanti questo esito
elettorale – e che in buona parte sottoscriverei a titolo personale – lasciano il tempo che trovano. (altro…)

I super ricchi e l’inimicizia verso l’umanità

Di |2024-11-08T19:53:57+01:0018 Ottobre 2024|6, Limite di velocità|

Limitarianismo: come regolarsi con le ricchezze smisurate?

Si torna a parlare, e non solo in Italia, dell’imposta patrimoniale. Da un punto di vista strettamente sociologico suscita sempre stupore che non incontri un costante favore popolare: riguarderebbe i pochissimi rispetto ai moltissimi, e questo in democrazia sarebbe un buon viatico. (altro…)

Rogo di Perumal Murugan

Di |2024-09-21T00:16:37+01:0020 Settembre 2024|Libri consigliati|

rogo

La storia è semplice e lineare: due giovani nello stato indiano del Tamil Nadu, Kumaresan e Saroya, si innamorano e decidono di sposarsi. Il guaio è che appartengono a due caste differenti: nella città di Tholur, dove si sono conosciuti perché lei vive lì e lui è andato a lavorarci, al limite la questione potrebbe pure essere superata. Ma ottenere nello specifico il consenso dei genitori di Soraya non sarebbe agevole, e comunque Kumaresan vorrebbe ritornare nel suo villaggio natìo. Ma in quel luogo provinciale di campagna riusciranno a mandare giù l’amaro boccone della differenza di casta? (oltre tutto quella della ragazza è inferiore).
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Recensione del film “L’Innocenza”

Di |2024-10-25T16:12:46+01:0020 Settembre 2024|Il Nuovo Giudizio Universale|

l'innocenza

Si è dovuto attendere oltre un anno per la distribuzione in Italia dell’ultimo film di Kore-Eda, presentato a Cannes nel 2023: a mio parere la migliore fra tutte le sontuose pellicole che hanno dato lustro a questa stagione 2023 – 2024. In compenso, il titolo scelto, L’innocenza (come in Francia) è superiore all’originale Monster, perché dà conto sia del tema astratto che dei dettagli concreti.

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Primi dischi per l’autunno

Di |2024-11-11T14:26:54+01:0020 Settembre 2024|3, Il Nuovo Giudizio Universale|

primi dischi per l'autunno

Nessun musicista ha saputo tanto efficacemente trasportare il suo bagaglio nella multimedialità dell’arte contemporanea come Laurie Anderson. E tuttavia la settantasettenne vedova di Lou Reed è perfettamente in grado di organizzare i materiali in modo coinvolgente per (altro…)

Come ti muovi ti fulmino

Di |2024-11-11T14:32:29+01:0013 Settembre 2024|9, Limite di velocità|

La deterrenza, dalle guerre e dal diritto penale al rafforzamento della comunità

Mettiamo che funzioni così. L’ex violento si presenta dalla moglie da cui si sta separando per minacciarla: non gli viene solo inibito di avvicinarsi alla donna ma proibito di mettere piede nel comune, salvo autorizzazione della prefettura per (altro…)

Sulla folla

Di |2024-11-11T14:30:40+01:0021 Giugno 2024|4, Limite di velocità|

Sulla folla

L’unione fa la forza. O no?

Siamo a Gravina in Puglia, ed è appena scoppiata un’epidemia. Non si tratta del 2020 e del Covid, ma invece del 1886 e del colera. Non è però che la gente fosse più remissiva rispetto ai provvedimenti di emergenza dell’autorità, anzi. In una simile situazione – uno penserebbe – se il sindaco decide (altro…)

Chiediti se sei un fallito

Di |2024-11-08T19:56:40+01:0024 Maggio 2024|10, Motori di ricerca interiore|

È una parola rimasta immune alla tagliola della grammatica di genere. Non si legge né si ascolta mai di una fallita. Al contrario, di questo o quell’uomo si sussurra o grida velenosamente che sia un fallito, e lui stesso ne è convinto. (altro…)

Recensione del film “Anselm”

Di |2024-05-17T17:47:19+01:0017 Maggio 2024|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

Come sei pesante! Quest’espressione, normalmente di rimbrotto, suonerebbe alle orecchie di Anselm Kiefer quale pieno riconoscimento della sua incontenibile opera artistica. Pesante spiritualmente, nella sua ambizione cosmologica (altro…)

Recensione del film “Tatami”

Di |2024-04-25T22:10:26+01:0025 Aprile 2024|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

La parte migliore è fuori dal film: una regista iraniana (l’attrice Zar Amir che ha vinto nel 2022 a Cannes la Palma d’Oro per la migliore interpretazione femminile, con “Holy Spider”) e un regista israeliano (Guy Nattiv, vincitore dell’Oscar 2019 per il miglior cortometraggio) (altro…)

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