Archivio cronologico

Home>Archivio cronologico
Archivio cronologico2020-09-11T15:17:17+01:00

23 Febbraio 2024|1, Stretti e contraddetti|

Non so quale senso possa avere l’attesa sulle cause della morte di Navalny, e non solo per la conclamata inattendibilità delle indagini. Putin lo ha fatto avvelenare, quello è tornato in Russia (altro…)

Finire sotto un trauma

16 Febbraio 2024|10, Limite di velocità|

La vulnerabilità, fra trigger warning e resilienza

 

Quando qualcosa sta prendendo piede in America, di solito bisogna domandarsi non tanto se ma quando funzionerà allo stesso modo in Europa. E nel frattempo, interrogarsi a fondo sulla sua opportunità (o inopportunità) per evitare di farsi trovare impreparati. È questo il caso del trigger warning, da molti liquidato come uno degli approcci più estremi e spigolosi del politicamente corretto. (altro…)

Se la pressione mediatica spinge al suicidio una persona comune

19 Gennaio 2024|Limite di velocità|

Il caso della ristoratrice, l’oggetto produttivo dei social, una proposta di riforma mediatica

In questo articolo spiegherò perché tecnicamente il suicidio della ristoratrice Giovanna Pedretti dal punto di vista mediatico (includendo nella definizione sia i media ufficiali che i social) debba considerarsi un successo. E nella parte conclusivo sosterrò, per questa ragione, la necessità di una modifica radicale del sistema mediatico. (altro…)

Quanto siamo ripetitivi presentazione a Torino

12 Gennaio 2024|Quanto siamo ripetitivi|

Libreria Bodoni Spazio B
Giovedì 18 gennaio 2024 alle 18

Remo Bassetti
conduce

QUANTO SIAMO RIPETITIVI !
(Bollati Boringhieri)

Variazioni su una presentazione

con Francesca Bolino, Davide Ferrario, Licia Mattioli, Alessandro Perissinotto
con brevi intermezzi ripetitivi (musicali) di Giorgio Li Calzi, (recitativi) di Linda
Messerklinger, (performativi) di Cristina Pistoletto ed Elettra Pistoletto

e con la partecipazione di Cavallito & Lamacchia

Torino, via Carlo Alberto 41

Fra i caratteri distintivi dell’umanità vi è la tendenza a evitare la ripetizione, privilegiando l’innovazione creativa e ciò che è differente. A uno sguardo più attento, però, fenomeni e comportamenti ricorsivi risultano prepotentemente insediati nei fondamenti delle nostre vite, e non solo perché rimaniamo incatenati ai vincoli della natura. Come le stagioni e le strutture organiche nell’evoluzione, si ripetono anche i cicli storici e quelli economici, i miti e i riti, le rime in poesia, i meme su Internet e le calunnie in politica. Su concetti e comportamenti reiterati si basano l’apprendimento e la persuasione, ma anche la coazione a ripetere e altre manifestazioni disfunzionali. Con brillante sagacia, Remo Bassetti affronta un concetto finora trascurato, scandagliandolo nei vari campi del sapere, fra antropologia, letteratura e cinema, per dipingere un affresco curioso di grande ispirazione. Da Kierkegaard almachine learning, dai barattoli di Warhol ai serial killer, dai déjà vu fino alla routine, questo libro offre un’analisi profonda della variegata fenomenologia della ripetizione nel mondo moderno, sia nelle forme minacciose e patologiche sia in quelle che invece assicurano conforto, godimento e, persino, libertà.

Quanto siamo ripetitivi

Occupato

13 Ottobre 2023|3, Limite di velocità|

I vincitori del concorso di micro-narrativa

Presento qui i vincitori che ho scelto, insieme a una piccola giuria, del concorso “Occupato”, sponsorizzato dal mio romanzo Una gran e sostenuto dall’editore Morellini.

La richiesta era di partire dalla scena che si ripete milioni di volte al giorno in altrettanti bagni. Uno che bussa e l’altro risponde “Occupato”. (altro…)

13 Ottobre 2023|1, Stretti e contraddetti|

Quasi mi sono messo a piangere per la commozione. Mi ha telefonato l’azienda che produce il telepass. Lei è cliente da vent’anni, vogliamo premiarla, ha detto una signora con solennità. (altro…)

Io capitano

13 Ottobre 2023|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

Prendere una delle massime attualità drammatiche del momento, le migrazioni dall’Africa, e cercarvi ciò che c’è di universale, quel che contiene oltre il suo tempo: senza però farne una metafora astratta e anzi entrando in dettagli crudi che meritano di essere posti sotto i riflettori. (altro…)

Il tuo viso non ti appartiene

13 Ottobre 2023|Limite di velocità|

Sviluppo e pericoli del riconoscimento facciale

Ecco quello che potrebbe capitarvi in futuro. State mettendo il piede fuori la porta di casa, oppure sorseggiando un cocktail al vostro locale preferito o siete seduti nella vostra scrivania di ufficio, un pochino defilata rispetto al pubblico, quando vi viene incontro un volto che non vi rammenta nulla. (altro…)

Torna in cima