A cosa serve la filosofia
Professore associato di filosofia del linguaggio all’Università del Piemonte Orientale, dove insegna filosofia della mente e filosofia della comunicazione. Si occupa soprattutto di sviluppo e patologia del senso del sé, osservandoli dalla prospettiva delle scienze cognitive ma con un’attenzione anche agli aspetti clinici. Recentemente ha inoltre pubblicato alcuni lavori di filosofia della musica, sul tema della natura delle emozioni musicali e del possibile ruolo della musica in psicoterapia.
Ha pubblicato alcune monografie in italiano e numerosi articoli su riviste e libri internazionali ed italiani.
Nalini Malani
A che gioco gioca Baricco in The game
- Un design piacevole capace di generare soddisfazioni sensoriali;
- Una struttura riconducibile allo schema elementare problema/soluzione ripetuto più volte;
- Tempi brevi tra qualsiasi problema e la sua soluzione;
- Aumento progressivo delle difficoltà di gioco;
- Inesistenza e inutilità dell’immobilità;
- Apprendimento dato dal gioco e non dallo studio di astratte istruzioni per l’uso; (altro…)
Recensione del film “In guerra”
#Twitolodelgiorno: IL #CAFFE’ SCORRETTO
Fa discutere l’#editoriale sul #Corriere in cui #Gramellini definisce danno ai #contribuenti, smania d’altruismo e simpatico peccato di #gioventù il #volontariato della #cooperante rapita #SilviaRomano
— RemoBassetti Twitoli (@BassettiRemo) 28 novembre 2018
Funicolare di Napoli
Recensione del film “La donna dello scrittore”
Scopri se sei un servo o una persona libera
La politica che riguarda tutti noi. Se avete la pazienza di leggere fino in fondo troverete un test da affrontare.
Morti, vivi e spettri digitali
A margine del libro “La morte si fa social”
A cosa serve la filosofia
Formatosi parallelamente in musica e filosofia, Pietro Gori ha intrapreso un percorso di ricerca dedicato allo studio del pensiero europeo moderno e contemporaneo, concentrandosi in particolare su figure cardine della cultura tardo-ottocentesca quali Friedrich Nietzsche, Ernst Mach e William James. Le sue peregrinazioni accademiche lo hanno portato da Padova a Napoli, per poi condurlo, dopo un breve ma significativo passaggio per Konstanz, fino alle sponde atlantiche del continente europeo. Attualmente vive e svolge la propria attività di ricerca e didattica a Lisbona, presso l’Istituto di Filosofia dell’Universidade Nova.
Stretti e contraddetti
Lo spirito del dono di Jacques Godbout
Zao Wou Ki
Stretti e contraddetti
A cosa serve la filosofia
Paolo Stellino già in tenera età ha iniziato ad assillare i proprio genitori con questioni sul senso dell’esistenza, rivelando così una vocazione precoce per la filosofia. Dopo essersi laureato a Bologna, ha iniziato a specializzarsi all’estero. Ha vissuto in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e Portogallo. Si auto-definisce, dunque, a giusto titolo, come un “buon europeo”, secondo un’espressione coniata da Nietzsche. È attualmente ricercatore presso l’Istituto di Filosofia IFILNOVA (Universidade Nova de Lisboa) e si occupa in particolare di Filosofia del cinema. Continua a cercare il senso dell’esistenza, non avendolo – da buon filosofo – ancora trovato.
Recensione del film “Il verdetto”
#Twitolodelgiorno: CONCETTO DA #CAMERA
I #democratici in #Usa conquistano la Camera ma #Trump resiste al #Senato e conferma di controllare la pancia del paese
— RemoBassetti Twitoli (@BassettiRemo) November 9, 2018