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Chiediti se sei un fallito

Di |2024-11-08T19:56:40+01:0024 Maggio 2024|10, Motori di ricerca interiore|

È una parola rimasta immune alla tagliola della grammatica di genere. Non si legge né si ascolta mai di una fallita. Al contrario, di questo o quell’uomo si sussurra o grida velenosamente che sia un fallito, e lui stesso ne è convinto. (altro…)

Finire sotto un trauma

Di |2024-06-28T16:30:14+01:0016 Febbraio 2024|10, Limite di velocità|

La vulnerabilità, fra trigger warning e resilienza

 

Quando qualcosa sta prendendo piede in America, di solito bisogna domandarsi non tanto se ma quando funzionerà allo stesso modo in Europa. E nel frattempo, interrogarsi a fondo sulla sua opportunità (o inopportunità) per evitare di farsi trovare impreparati. È questo il caso del trigger warning, da molti liquidato come uno degli approcci più estremi e spigolosi del politicamente corretto. (altro…)

Liberi di dire quello che si pensa?

Di |2024-06-28T16:31:08+01:008 Settembre 2023|10, Articoli recenti 2, Limite di velocità|

Il campo linguistico, tra Vannacci e il politicamente corretto

Ma insomma, uno sarà pure padrone di dire quello che pensa! Negli ultimi tempi questa frase, nel dibattito pubblico, viene pronunciata sempre più spesso. E con apparente rovesciamento dei ruoli, paladina del principio della libertà di manifestazione del pensiero si presentaper lo più la destra politica. (altro…)

Un po’ più a fondo sul 41 bis

Di |2023-05-12T16:05:25+01:0020 Febbraio 2023|10, Limite di velocità|

Volere il male di quelli che hanno provocato male è un istinto sociale, che per primo descrisse mirabilmente Adam Smith e del quale ora persino le neuroscienze sembrano dare conferma, e come punto di partenza lo considero un istinto sano.

Ma una comunità è tanto più civile quanto più le sue leggi sono migliori dei suoi istinti. Non per forza deve cancellarli, ma temperarli e raccordarli con alti principi di umanità. Per questo un discorso sul 41 bis deve prescindere dalla personale antipatia, o anche ripugnanza, che a ragione si nutrono verso certi atti criminali e verso chi li compie. (altro…)

Quando il mondo si ferma il linguaggio è verticale

Di |2023-01-05T19:21:53+01:0015 Luglio 2022|10, Limite di velocità|

Come si dice in inglese aumentare? E scendere? Se volete migliorare la vostra conoscenza della lingua britannica riguardo ai sinonimi di questi verbi, vi consiglio di leggere in questi tempi gli articoli di economia, ad esempio del Guardian, (altro…)

Dove ci porteranno i droni

Di |2022-08-31T15:47:33+01:0020 Maggio 2022|10, Articoli recenti 3, Limite di velocità|

Sull’uso militare dei droni

Marylin Monroe fu il primo volto pubblicitario dei droni. In realtà, non era ancora Marylin Monroe e nemmeno era ancora un’attrice: era ancora Norma Jean Daugherty, aveva diciotto anni e lavorava come operaia nella fabbrica Radioplane, che brevettava velivoli senza pilota. Era il 1944, il termine significava “ronzoni”, ed era un’onomatopea del rumore che producevano: si trattava di modellini e la loro natura era così fatua che la naturale conclusione del gioco era il loro abbattimento. (altro…)

Perché la crisi di Netflix non è una cattiva notizia

Di |2022-07-01T10:47:41+01:0029 Aprile 2022|10, Limite di velocità|

L’evento sociologico e finanziario degli ultimi dieci giorni è la crisi di Netflix. Com’è noto, il colosso dello streaming ha annunciato che, per la prima volta dopo dieci anni, nel trimestre gennaio-marzo i suoi abbonati sono diminuiti, e ancora diminuiranno alla fine del prossimo. E il giorno dopo ha dovuto far fronte a una mazzata in borsa, lasciando sul terreno il 35% di valore delle sue azioni (54 miliardi di dollari), il peggior giorno di trading per un’azienda nella borsa americana, dal 2004 in poi. (altro…)

Gatti scalciati e baci rubati

Di |2022-03-18T18:29:07+01:0018 Febbraio 2022|10, Limite di velocità|

Oltre il sensazionalismo dell’istante

La scorsa settimana il calciatore del Chelsea Kurt Zouma ha postato un video in cui fa un mazziatone al suo gatto, colpendolo con manrovesci e pedate, una in particolare simile al rinvio dal fondo. Il trattamento sembra più plastico che crudele: Zouma, filmato dal fratello che insieme a lui si sbraca dalle risate, cerca l’effetto spettacolo. Quel che appare più incredibile non è tanto che si accanisca contro il gatto (benché in termini di empatia extra-specifica tra uomini e felini sia questo l’aspetto più deplorevole) ma che si sia fatto l’idea che le immagini in rete sarebbero risultate divertenti. (altro…)

Pensieri vaccinali

Di |2022-02-18T18:18:16+01:0014 Gennaio 2022|10, Limite di velocità|

“Siamo adulti e vaccinati!” si usava dire tempo fa per sottolineare di essere persona adulta e responsabile delle proprie scelte. Una volta.

Il vaccino è inutile. Il vaccino è pericoloso. Il vaccino (obbligatorio) è illiberale e incostituzionale. Tutto insieme sembra un po’ troppo, specie se gli argomenti vengono rigirati insieme come bussolotti. Più le affermazioni si sommano e confondono, più sembrano i paraventi di un unico: ho paura, a prescindere (in Italia circola anche: l’obbligo vaccinale è come le leggi fasciste, ma stranamente i più scatenati contestatori nelle piazze sono i militanti di partiti che dichiaratamente si ispirano al fascismo). (altro…)

I vicini di casa, dal prezzemolo alle delazioni

Di |2022-01-07T11:07:22+01:0019 Febbraio 2021|10, Limite di velocità|

Non sarà comparabile a quel che accadeva in Germania Est, ma la paura che il compagno di pianerottolo spifferi all’autorità che in casa si fa bisboccia ad onta del lockdown (o anche che se lo inventi, come pare sia capitato) (altro…)

Sette dischi da portare nel 2021

Di |2021-04-16T14:35:42+01:0015 Gennaio 2021|10, Limite di velocità|

Da un certo punto del 2020, è apparso evidente, specialmente ma non solo per la musica mainstream, che le uscite erano differite in attesa di tempi migliori, ed è diventato più complicato trovare dischi significativi. Quasi impossibile, ad esempio, per il rock, nel secondo semestre. Quanto al rap, uno degli ultimi fuochi d’artificio (rimasto poi il miglior disco dell’anno nel genere) risale a maggio, (altro…)

Il romanzo italiano rivelazione del 2020

Di |2021-02-19T16:16:40+01:0022 Dicembre 2020|10, Sulla scrittura|

Sommersione

L’amore è cieco ma l’odio ci vede benissimo. Specialmente se è quella forma di odio generalizzato che non ha bisogno di separare e distinguere, e solo alza una marea di sordo rancore che finisce per inondare pure chi lo prova. (altro…)

La vigilia virale delle cassiere

Di |2021-01-29T10:35:35+01:0022 Dicembre 2020|10, Lo Storiopata|

Racconto di Natale

“No, cioè fatemi capire. Per quanto tempo vorreste tenerci qua dentro?”

“Stia calma signora, state calmi tutti per favore. Il mio servizio finisce domattina, e anche per me non sarà esattamente la notte di natale che avrei…” (altro…)

Cosa veramente hanno di eccezionale i divieti legati al coronavirus

Di |2021-01-02T08:38:53+01:0017 Aprile 2020|10, Limite di velocità|

Libertà, emergenza e stato d’eccezione.

Anche chi non ha studiato diritto, adesso ha un’idea di cosa sia uno stato d’emergenza: (altro…)

L’amuchina, le mascherine e i prezzi d’occasione. Ma non è dalle emergenze che nasce la speculazione.

Di |2020-09-11T15:17:23+01:0028 Febbraio 2020|10, Limite di velocità|

Siamo onesti. Quanti prima d’ora possedevano una boccetta d’amuchina nella borsa? Ma nel miracoloso mondo delle merci prima o poi arriva per tutte il momento di gloria. (altro…)

La società signorile di massa, una dubbia eccezione italiana

Di |2020-09-11T15:17:23+01:0014 Febbraio 2020|10, Limite di velocità|

Signori si nasce. E io lo nacqui.

Sarebbe potuta cominciare con questa citazione di Totò il saggio di Luca Ricolfi, La società signorile di massa, pubblicato da La Nave di Teseo, che da qualche mese spopola nelle librerie. (altro…)

Microtargeting politico: profilati e fregati

Di |2020-09-11T15:17:25+01:0012 Dicembre 2019|10, Il futuro della democrazia, Web philosophy|

Ma tutta la comunicazione politica è diventata una distopia: ecco i suoi sette tasselli

Un giorno, durante una campagna elettorale, potrebbe arrivarvi un eccitante messaggio pubblicitario su Facebook. Finalmente avete trovato un candidato, Ciccio Mennella, che realizza il vostro sogno.

“Se sarò eletto realizzerò il Ponte sullo Stretto”.

E’ sempre stato il vostro pallino. Forse perché fate il pendolare tra Reggio Calabria e Messina.

(altro…)

Recensione film “La favorita”

Di |2020-09-11T15:07:50+01:001 Febbraio 2019|10, Il Nuovo Giudizio Universale|

“Siete venuto per sedurmi o stuprarmi?”

“Sono un gentiluomo”

“Allora per stuprarmi”.

Ce ne sono diversi di questi scoppiettanti e stranianti scambi ne “La Favorita”. Non potrebbe essere altrimenti, si dirà, trattandosi di un film di Yorgos Lanthimos, (altro…)

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