Il Nuovo Giudizio Universale

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Recensione del film “Belfast”

Di |2022-03-18T16:36:11+01:0018 Marzo 2022|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

Sulla scia di colleghi registi come Cuaron e Sorrentino, Kevin Branagh gira un film autobiografico sulla sua infanzia e il luogo natale: nel suo caso, Belfast, della quale tanti hanno dimenticato la sanguinosa guerra civile tra Unionisti Protestanti e Cattolici che l’attraversò. (altro…)

Recensione del film “I cieli di Alice”

Di |2022-03-04T15:28:02+01:004 Marzo 2022|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

Era cominciata così bene e invece…questo potrebbe essere il rimpianto della protagonista ma, per come la vedo io, anche dello spettatore. Alice è una ragazza svizzera che negli anni settanta arriva a Beirut (erano gli anni in cui il Libano era chiamato la Svizzera del Medio Oriente) e incontra Joseph, (altro…)

Recensione del film “After love”

Di |2022-02-18T17:58:31+01:0018 Febbraio 2022|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

La dolce lentezza della vita domestica. Lo scambio di piacevoli futilità da una stanza all’altra mentre la donna prepara il tè per sé e per il marito. Non fa tempo a porgergli la tazza (e noi a vedere il marito) (altro…)

Recensione del film “Don’t look up”

Di |2022-01-28T16:10:14+01:0028 Gennaio 2022|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

Un mio amico dell’adolescenza aveva una formidabile capacità di interpretare il ruolo dello spirito di contraddizione, trovando sempre un nero da contrapporre al bianco. Si superò di fronte all’osservazione che il film Guerre Stellari divideva in partiti, (altro…)

Recensione del film “Cry Macho”

Di |2022-01-07T11:21:35+01:0017 Dicembre 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Come dovrebbero porsi nel giudizio, il critico o lo spettatore, davanti al film di un grande autore? Dovrebbero assestarsi su un ideale grado zero, considerare il regista un fattore inquinante dell’obiettività (un elemento di rumore, secondo l’economia comportamentale) e sforzarsi di guardare tutto con occhi vergini, come se la pellicola l’avesse girata un qualsiasi carneade? (altro…)

Recensione del film “Ariaferma”

Di |2022-01-07T11:21:29+01:0026 Novembre 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

La principale occupazione di un detenuto è sostanzialmente quella di attendere: la fine della pena, la fine della giornata così difficile da riempire, la visita dei parenti, la fine del processo (per i tanti in attesa di giudizio), il provvedimento di misura alternativa, la risposta alla “domandina” di una micro-concessione che renda appena meno greve la vita quotidiana, (altro…)

Recensione del film “Madres paralelas”

Di |2021-12-17T19:47:08+01:0012 Novembre 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Da dove cominciare? Dalle madri single i cui figli vengono scambiati in culla o dalle vittime fatte sparire dai falangisti? Madres paralelas di Almodovar ha un andamento apparentemente strano: nella prima scena la quarantenne Janis (Penelope Cruz), fotografa per lo più di moda, incontra Arturo, un famoso antropologo forense, (altro…)

Recensione del film “Qui rido io”

Di |2022-01-07T11:21:23+01:0017 Settembre 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Basta con questa farsa! Nel palazzo sontuoso dove dimora Eduardo Scarpetta, il mattatore incontrastato del teatro comico napoletano tra fine Ottocento e inizio Novecento, qualcuno avrebbe potuto sbottare in questo modo (altro…)

Recensione del film “Marx può aspettare”

Di |2022-01-07T11:21:15+01:0030 Luglio 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

A ciascuno secondo i suoi bisogni, da ciascuno secondo le sue capacità. Questo noto slogan marxista, pur se coniato come cardine della produzione e del consumo, ben può calzare per qualsiasi esigenza, persino quella di (altro…)

Recensione del film “Un altro giro”

Di |2022-01-07T11:21:10+01:0016 Luglio 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Chi non vorrebbe essere in terapia da uno psichiatra che proclama la necessità di mantenere stabile il tasso alcolemico naturalmente di 0,05% presente nel sangue bevendo un paio di bicchieri di vino al giorno, con il risultato di mantenersi sereni ed efficienti? (altro…)

Recensione del film “The father”- nulla è come sembra

Di |2022-01-07T11:20:55+01:0010 Giugno 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

L’Alzheimer è così, ti concede momenti di lucidità che servono per far brillare sprazzi del tuo antico fascino o renderti tragicamente consapevole che (altro…)

Recensione del film “Minari”

Di |2022-01-07T11:20:49+01:0028 Maggio 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Qualche anno fa l’Università di Cambridge pubblicò un elenco di lavori che a breve saranno soppiantanti dall’automazione. Non ricordo se vi rientrasse il selezionatore di pulcini, cioè quello che in una fabbrica è addetto e determinarne il sesso per individuare e selezionare quelli che servono alla produzione (altro…)

Recensione del film “Rifkin’s festival”

Di |2022-01-07T11:20:34+01:0014 Maggio 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

Spurgato parzialmente il rancore grazie all’uscita della sua autobiografia, Woody Allen è tornato a guardare il mondo criticamente sì, ma con quella ineguagliabile mistura di cinismo e tenerezza che avvolge i suoi personaggi e contribuisce a definire l’ipocrisia e la vacuità di alcuni ambienti. (altro…)

Recensione del film “Nomadland”

Di |2022-01-07T11:03:03+01:007 Maggio 2021|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

La parte più affascinante di questo pluripremiato Nomadland (Leone d’Oro e Oscar) sta fuori dallo schermo, ed è il modo in cui è stato preparato. L’intenzione era di seguire l’impronta dell’omonimo libro di Jessica Bruder (altro…)

Recensione del film “Judas and the Black Messiah”

Di |2021-04-24T08:29:44+01:0024 Aprile 2021|2, Il Nuovo Giudizio Universale|

C’è una premessa significativa da fare: le immagini che più rimangono impresse sono quelle documentarie, all’inizio e alla fine. In particolare l’intervista televisiva rilasciata da William O’Neal, (altro…)

Recensione del film “Notizie dal mondo”

Di |2021-04-16T14:42:51+01:0019 Febbraio 2021|Il Nuovo Giudizio Universale|

I problemi li conosciamo tutti: ignoranza, inadeguatezza dell’informazione, violenza, odio etnico, un paese diviso, difficoltà di risalire alle radici. È l’America di oggi? In questo caso è l’America del 1870, appena uscita dalla Guerra Civile. Sempre la stessa storia, come accade a chi dimentica la Storia. E lo scopo edificante di questa narrazione è suggerire il ricongiungimento delle epoche e dei loro fardelli giocando con la metafora, ma lasciando poi che essa si esprima attraverso la schiettezza del racconto di frontiera. (altro…)

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