Sono nato nel palazzo della Camorra
La scorsa settimana, con qualche giorno di ritardo rispetto alla data effettiva della ricorrenza, sono sceso a Napoli con la famiglia: fanno vent’anni che non c’è più mia madre e non volevo mancare la visita al cimitero. (altro…)
Dare il consenso
Dalla politica alle relazioni sessuali
Dubito che sia mai veramente esistita un’epoca in cui qualcuno abbia preso la guida di un’intera comunità dicendo: adesso, vi piaccia o no, fate quello che vi dico io! Quanto meno in modo sottile, ogni capo ha richiesto una forma di consenso (posso anche starmene per fatti miei, ma se poi le divinità sommergono il villaggio sotto il diluvio non venite a chiamarmi. Ah, ecco. Volevo ben dire). (altro…)
Splendore vodou della musica haitiana
“Ehi bambola!”. Ancor più che in un volgare abbordaggio maschile, questa frase risulterebbe spiacevole nel contesto di un rito voodoo, quelli praticati conficcando spilli, appunto in una bambola, al fine di cagionare male in una persona lontana. (altro…)
Mi sono fatto intervistare da Chatbot GPT-4
Siccome questo povero Chatbot GPT-4 ne avrà piene le tasche che tutti gli chiedano risposte su questo e quell’altro, ho pensato di rispondere io a lui. Gli ho proposto di intervistarmi.
Prima gli ho chiesto se sapeva chi ero. Chi te conosce. Non va su Internet, lavora sui dati che sono stati immessi.
Per testarlo gli ho proposto di intervistarmi sul libro “Offendersi”, limitandomi a chiarire che si tratta di un saggio che esplora le ragioni per cui le persone si offendono. (altro…)
Sette brevi constatazioni su occupazione e lavoro
Potrei aggiungere al titolo di questo articolo: e nessuna è positiva.
Vediamole allora, queste sette constatazioni.
1) Le grandi aziende tecnologiche hanno proseguito l’ondata di licenziamenti cominciata alle fine del 2022. Il conteggio, con gli ultimi esuberi di Twitter, Meta e Microsoft, sale quasi a 100.000 solo nei primi due mesi del 2023, già oltre la metà dell’intero scorso anno. Vero è che le corporation avevano massicciamente assunto tra il 2020 e il 2022, quando pareva che la pandemia avrebbe cambiato stabilmente le abitudini di vita. (altro…)
Un po’ più a fondo sul 41 bis
Volere il male di quelli che hanno provocato male è un istinto sociale, che per primo descrisse mirabilmente Adam Smith e del quale ora persino le neuroscienze sembrano dare conferma, e come punto di partenza lo considero un istinto sano.
Ma una comunità è tanto più civile quanto più le sue leggi sono migliori dei suoi istinti. Non per forza deve cancellarli, ma temperarli e raccordarli con alti principi di umanità. Per questo un discorso sul 41 bis deve prescindere dalla personale antipatia, o anche ripugnanza, che a ragione si nutrono verso certi atti criminali e verso chi li compie. (altro…)
Il realismo smagato di Gregory Crewdson
Ufficio Visti
Le opere di Gregory Crewdson, riconosciuto come uno dei più grandi fotografi viventi, ricercano un punto esatto di intersezione tra la realtà e la finzione e sono attraversate da un’unica ossessione: quella di dare conto della perdita di ogni orizzonte da parte degli americani che vivono nella provincia del paese e che appaiono lasciati a se stessi e da se stessi. (altro…)
Proprio a Natale
Racconto di Natale
La frase più idiota degli anni dopo Cristo.
Era morta mia mamma, non è che in macelleria avevano finito il cappone o a casa si era rotta la caldaia.
Non lo dici “proprio a Natale”, come tornasse più lieve se fosse morta a San Giuseppe, mentre mangiava le zeppole o un qualsiasi martedì piovoso di febbraio o il tredici agosto di quell’anno in cui il caldo torrido si portò via torme di anziani che invece di limitarsi a sudare morivano. (altro…)
Perché in Cina non ci sono un buon vaccino e una buona nazionale di calcio
Perché negli Stati Uniti non c’è il socialismo? Con questo titolo, nel 1906, il grande sociologo tedesco Werner Sombart pubblicò un libro nel quale si interrogava sull’assenza, in quel brulicante laboratorio lavorativo che era l’America, del fenomeno politico che stava scuotendo l’Europa dalle fondamenta. (altro…)
L’uomo della marcia su Roma (l’altro). Luigi Facta
Nel centenario della marcia su Roma impera, inevitabile, il ricordo del marciatore, Benito Mussolini (in senso metaforico, perché alla marcia non partecipò direttamente). Al termine delle rievocazioni giornalistiche, di nuovo, rimarrà pallido o eluso il ricordo del marciato, ossia del capo del governo che non riuscì a impedire o contenere la manifestazione delle camicie nere che aprì le porte all’avvento del fascismo. Luigi Facta, condannato all’oblio, (altro…)
Se i docenti anziani non si tolgono dalle scatole
Poche settimane fa uno storico docente della New York University è stato licenziato (così riportano le poche fonti italiane che hanno riportato il caso, tra poco utilizzerò i termini corretti) a causa di una petizione contro di lui da parte di 82 dei 350 studenti del suo corso, indispettiti dall’eccessiva difficoltà delle lezioni e dalla severità dei criteri di valutazione. (altro…)
Sette dischi femminili e potenti
Cominciamo da quelli che in realtà nuovissimi non sono, perché sono usciti a inizio 2022 ma sarebbe un peccato se vi fossero sfuggiti. E sono diversi tra loro, che più diversi non si può.
Il primo è paradisiaco nel titolo e nella realizzazione. In Eden la soprano Joyce DiDonato dimostra come una vocalità forgiata nella musica barocca, (altro…)
Astensione, astenia della democrazia
Il partito degli astenuti, alle ultime elezioni, è salito al trentasei per cento. Certo, niente di simile alle elezioni suppletive in Sardegna per un seggio al Senato nel 2019, nelle quali rimase a casa l’84%, che era a sua volta meglio dell’87% in Slovacchia per le elezioni europee del 2014. E dovrebbe consolarci il fatto che, ad esempio, negli Stati Uniti o nel Regno Unito – che non raggiunge la metà nemmeno per eleggere il sindaco di Londra – una cifra di questo tipo verrebbe celebrata (altro…)
I fascisti alle elezioni
“Noi ci permettiamo il lusso di essere aristocratici e democratici, conservatori e progressisti, reazionari e rivoluzionari, legalisti e illegalisti, a seconda della circostanza di tempo, di luogo e d’ambiente nelle quali siamo costretti a vivere e ad agire”. (altro…)
Battere il cinque in amore?
A proposito del numero dei linguaggi amorosi, e se si tratti o no di una cosa seria
Scopri quali sono i cinque linguaggi dell’amore! (altro…)
Kill Switch, quando lo stato spegne internet
La tecnologia digitale allarga a dismisura quel che una persona può fare ma ancor di più quel che lo stato in cui risiede gli può impedire. (altro…)