Tutto comincia in una di quella città che gli economisti chiamano “canali del valore globale”. A Wuhan sono impiantate fabbriche di grandi multinazionali, come Renault, General Motors e Honda. Dotata di gigantesche zone industriali, vi si sono riversati negli ultimi anni più di 20 miliardi di dollari per investimenti stranieri. È una sorta di Chicago, rivisitata un secolo dopo in salsa cinese: un nodo ferroviario di intensa circolazione, crocevia – sommando i voli aerei – di oltre un miliardo di passeggeri all’inizio del secolo, diventati 4 miliardi a fine 2019. (altro…)
Restare a casa? Da soli? E dopo?
Possiamo provare a fare un ragionamento sulle misure che riguardano il coronavirus, e quanto sta intorno – nello spazio e nel tempo – che non sia solo bianco (quello dominante una settimana fa: questi sono matti, certo che sembra li abbiamo tutti noi i malati a furia di fare (altro…)
L’amuchina, le mascherine e i prezzi d’occasione. Ma non è dalle emergenze che nasce la speculazione.
La società signorile di massa, una dubbia eccezione italiana
Sarebbe potuta cominciare con questa citazione di Totò il saggio di Luca Ricolfi, La società signorile di massa, pubblicato da La Nave di Teseo, che da qualche mese spopola nelle librerie. (altro…)
Indagine filosofica sulla felicità/3. Il sentimento di fusione
Requiem per l’edicola
L’ultima ha scelto un modo eroico per scomparire, affondare per metà nell’inondazione di Venezia. Era quella di Walter, alle Zattere, che evocato così sembra una parabola dentro il Vecchio Testamento (anche se Walter non è tanto biblico). Ma un paio di edicolanti al giorno se la squagliano in punta di piedi e un brutto mattino (altro…)
Indagine filosofica sulla felicità/2. Il senso vale più dei sensi
Blizzard, Hong Kong e la rivolta dei gamers. I confini porosi della vita virtuale.
La realtà supera la fantasia è una frase vecchia, nel senso che andava bene per il mondo analogico. Nell’età digitale la fantasia e la realtà, come il fisico e il virtuale, agiscono sempre più fuse tra loro (ragion per cui possiamo definire il mondo in cui viviamo come infosfera).
Una prova clamorosa proviene dal caso #BoycottBlizzard, che sta infiammando il mondo dei gamer, soprattutto americano, ed è stranamente assente, o quasi, dalle cronache europee. (altro…)
Dallo stato alle imprese, come si deraglia con la misurazione
È un errore la moderna ossessione per dati e quantità. A margine del libro “Contro i numeri”
Le tecnologie digitali ci offrono tante opportunità e risolvono brillantemente problemi. Ma sono contraddistinte da un vizio fondamentale: tendono non a farci fare le cose perché ci sono utili ma a farci apparire utili alcune cose perché le possiamo fare. (altro…)
Valeva davvero la pena di impiccarci all’IVA?
Se essere laici diventa una forma di religione
Il problema del multiculturalismo e le azioni pratiche
Il conte ex-dimezzato, i selfie di Salvini, Di Maio e l’uno che non vale l’altro: i linguaggi della crisi di governo.
A un certo punto dell’estate, Matteo Salvini ha chiesto agli italiani di dargli “pieni poteri”. Il leader della Lega si è messo in una condizione non dissimile da quella degli integralisti islamici che in Algeria annunciarono che avrebbero abolito la democrazia in caso di elezioni, e che non senza ragione furono messi fuori legge subito dopo la vittoria elettorale. (altro…)
Indagine filosofica sulla felicità/1. Pensare positivo. Dove sta la fregatura?
Happycracy: la felicità nell’epoca liberista
E se la ricerca della felicità ci rendesse infelici? O perlomeno socialmente passivi?
Prima di provare a esplorare, nelle prossime puntate, il concetto più ambito ed essenziale (ma anche più misterioso ed evanescente) (altro…)
Gli altri fascismi
Negli anni Trenta, in Romania, c’era un leghista che esibiva la croce, che dai suoi seguaci si faceva chiamare il Capitano e che era discretamente identificabile come fascista. E tutto questo, lo vedremo tra un attimo, non gli ha portato tanta fortuna. Ma abbandoniamo l’aneddotica, e veniamo per macrocategorie a parlare di storia che ritorna, o almeno di storia che rassomiglia (giacché la storia, uguale, non si ripete mai). (altro…)
Perché puniamo i migranti che arrivano con le ONG
Il numero risibile delle persone coinvolte negli ultimi episodi rende però del tutto sproporzionato il richiamo di queste materie. (altro…)
Però la Germania…
Una prova inconfutabile del debole sentire europeista è la vigilia di queste elezioni. Se ne parla delle elezioni, intendiamoci, e in modo partecipativo e infiammato. Ma tutto risolvendo in un’ordalia tra coloro che, a titolo diverso, vogliono smantellare l’Europa (i pro-Brexit e i sovranisti vari, divisi a loro volta tra chi vuole un’Europa debole da mungere e chi punta a un rompete le righe) e i difensori del sogno federalista. (altro…)
La decelerazione felice
Chi bacia acconsente
Il bacio come operazione artistica
La nuova legittima difesa for dummies
Quante cose possiamo immaginare più angoscianti che svegliarci nel corso della notte e renderci conto dai rumori che qualcuno si è intrufolato in casa? O apprenderlo direttamente da lui, mentre ci punta un arma contro? (altro…)