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Questa sezione raccoglie in primo luogo le “aperture” del sito che sono quasi sempre progetti a partecipazione collettiva esterna. Trovate inoltre le auto-presentazioni di altri siti web (oppure dei post trasposti dai medesimi). Sono quelli che, ritenendoli per qualche ragione interessanti, ho contattato con una proposta: scambiarsi uno spazio per una settimana, con la dichiarata utilità di farci conoscere dai reciproci pubblici e il più largo proposito di indirizzare i navigatori del web verso promotori culturali. Infine, può capitare di trovare in Open Space qualche intervento esterno non inquadrabile in altre sezioni e che però mi intrigava ospitare.

Piccoli musei d’Italia

Di |2020-09-11T15:15:39+01:009 Agosto 2018|Open space|

Avv.  Emilio De Simone e Maddalena Falcone, Museo della Carta di Amalfi

Sergio Zanella, Alessandro Pasquali e Riccardo Meneghini, Mulino Museo dell’Ape 

Rino Lombardi, Museo della Bora, Trieste

Guido Fisogni, Museo Fisogni, Tradate

Andrei Dacinoi, Il Museo del Precinema

Speciale lavori

Di |2020-09-11T15:16:17+01:0026 Aprile 2018|Open space|

Secondo una ricerca on-line pubblicata dalla Stampa, gli artigiani del legno costituiscono in alcune regioni italiane la professione più gettonata e redditizia. Sono ad esempio i professionisti più ricercati nel Biellese: restauratori, artigiani, intagliatori e mobilieri, basta che sappiano cimentarsi con il legno.

Il codista altro non fa che fare la fila per altri. Effettivamente queste persone fanno qualcosa che la maggior parte di noi non ha pazienza di fare. Remunerazione standard negli Stati Uniti: 1000 dollari a settimana. Secondo il filosofo Michael Sandel è uno dei mestieri che costringe a porsi la domanda: davvero possiamo mettere in vendita qualsiasi cosa?

Secondo la ricerca condotta dalla multinazionale di consulenza McKinsey, tra le mansioni che si possono meccanizzare, la più vulnerabile è quella degli operai edili che avrebbero l’82,4% delle probabilità di essere sostituiti da una macchina. Hadrian è un robot alto 28 metri che, grazie a un braccio telescopio articolato montato su un escavatore, riesce facilmente a muoversi ed a posizionare fino a 1.000 mattoni all’ora, in base alla piantina programmata nel suo computer, realizzata nel classico formato cad.

C’è un metodo per distinguere il sesso dei pulcini e di solito viene affidato ad una persona esperta. Questa pratica avviene per lo più nei grandi vivai commerciali per separare i pulcini femmine (destinati a deporre le uova per la vendita commerciale) dai maschi o galletti“.

La più lunga carriera da autista è quella di Carl Fisher, che per 66 anni ha lavorato come autista di scuolabus nella città americana di Pleasant Hope. Egli iniziò la sua carriera come autista nel 1946 all’età di 16 anni. Nell’agosto del 2012 è finalmente andato in pensione dopo aver viaggiato per più di tre milioni di chilometri per un totale di 12 veicoli. Nel corso della sua carriera ha accompagnato, in tutta sicurezza, più di tre generazioni della stessa famiglia da casa a scuola e viceversa.

Tornando alle tradizioni dell’antica Roma (sec.IV), in Irlanda si assumono clown funebri per confortare la famiglia dei defunto e buttarla a ridere anche nel momento di maggiore dolore. I pagliacci funebri sono molto ben pagati per i loro servizi .

Dai dati dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – 1.042 è il numero dei potenziali pazienti per ogni dentista italiano, sempre che tutti gli italiani decidano di andare dal dentista. Il Servizio Studi ANDI ha analizzato i dati del 1990 confrontandoli con quelli degli iscritti all’Albo degli Odontoiatri al novembre 2012 con l’attuale numero degli abitanti in Italia (60.626.442) e nelle singole regioni ed ha individuato il rapporto dentista/paziente in Italia e nelle singole Regioni.

Vi siete mai chiesti come fanno le case produttrici a testare la durata e la tenuta di un deodorante? La risposta è semplice, utilizzando i testatori di odori. Questi “giudici di odore” hanno il compito di annusare le ascelle delle persone per assicurarsi che i deodoranti contribuiscano a mantenere un odore gradevole.

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:17+01:0020 Aprile 2018|La poesia salverà il mondo, Open space|

Andrea Inglese (1967) originario di Milano, vive nei pressi di Parigi. È uno scrittore e traduttore. È stato docente di filosofia al liceo e ha insegnato per alcuni anni letteratura e lingua italiana all’Università di Paris III. Ha pubblicato uno studio di teoria del romanzo L’eroe segreto. Il personaggio nella modernità dalla confessione al solipsismo (2003) e la raccolta di saggi La confusione è ancella della menzogna per l’editore digitale Quintadicopertina (2012). Ha scritto saggi di teoria e critica letteraria, due libri di prose per La Camera Verde (Prati / Pelouses, 2007 e Quando Kubrick inventò la fantascienza, 2011) e sette libri di poesia, l’ultimo dei quali, Lettere alla Reinserzione Culturale del Disoccupato, è apparso in edizione italiana (Italic Pequod, 2013), francese (NOUS, 2013) e inglese (Patrician Press, 2017). Nel 2016, ha pubblicato per Ponte alle Grazie il suo primo romanzo, Parigi è un desiderio (Premio Bridge 2017). Nella collana “Autoriale”, curata da Biagio Cepollaro, è uscita Un’autoantologia Poesie e prose 1998-2016 (Dot.Com Press, 2017). Ha curato l’antologia del poeta francese Jean-Jacques Viton, Il commento definitivo. Poesie 1984-2008 (Metauro, 2009). È uno dei membri fondatori del blog letterario Nazione Indiana. È nel comitato di redazione di alfabeta2. È il curatore del progetto Descrizione del mondo (www.descrizionedelmondo.it), per un’installazione collettiva di testi, suoni & immagini.

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:17+01:0013 Aprile 2018|La poesia salverà il mondo, Open space|

Evelina De Signoribus  è nata nel 1978 a San Benedetto del Tronto dove vive.  Ė laureata in Letteratura Italiana Contemporanea a La Sapienza di Roma con una tesi sulla poesia di Paolo Volponi. Alcune sue sequenze poetiche sono apparse su Nuovi Argomenti, Il Caffè illustrato, L’immaginazione e nelle antologie 12 Poetesse italiane, Jardines secretos Joven Poesía Italiana. Ha pubblicato il quaderno di racconti La capitale straniera (Quodlibet). Nel 2008 ha pubblicato il quaderno di racconti La capitale straniera (collana questipiccoli, Quodlibet), nel 2009 la raccolta di poesie  Pronuncia d’inverno (Canalini e Santoni, Ancona) e nel 2017 la raccolta di poesie “Le notti aspre” (Il Canneto).

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:19+01:006 Aprile 2018|La poesia salverà il mondo, Open space|

Matteo Pelliti nato a Sarzana nel 1972, si è laureato a Pisa, in Filosofia, con una tesi sulla “grammatica del linguaggio psicologico” in Wittgenstein, specializzandosi poi in “Comunicazione pubblica e politica”. Tra le sue raccolte di poesie e racconti: Versi ciclabili (Napoli, 2007), “Giocattoli” (Pisa, 2010), “Boicottando mongolfiere e ghigliottine” (Tapirulan, 2013), “Dal corpo abitato“(Luca Sossella Editore, 2015). Nel 2016 alcune poesie sono state pubblicate nell’Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea n. 4 (Raffaelli Editore). Nel 2017 ha vinto la decima edizione del concorso di poesia di Tapirulan e ha pubblicato il saggio “La musica di Wittgenstein” (nel volume de “L’ospite ingrato” Nuova serie, n. 4, “L’esperienza della musica”, a cura di Luca Lenzini e Marco Gatto, Quodlibet). Nel 2015 ha scritto con Simone Cristicchi il monologo “Cristo si è fermato a Termini” (che ha debuttato a Taranto il 1 aprile 2015) e, con Manfredi Rutelli, lo spettacolo teatrale “Tacabanda” (racconto musicale per voce recitante e banda di paese).

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:19+01:0029 Marzo 2018|La poesia salverà il mondo, Open space|

Franca Mancinelli (Fano, 1981), è autrice di due libri di poesie, Mala kruna (Manni, 2007) e Pasta madre (con una nota di Milo De Angelis, Nino Aragno, 2013), uscito in anticipazione in Nuovi poeti italiani 6, a cura di Giovanna Rosadini (Einaudi, 2012). Una sua silloge è compresa, con introduzione di Antonella Anedda, nel XIII Quaderno italiano di poesia contemporanea, a cura di Franco Buffoni (Marcos y Marcos, 2017). Le sue brevi prose sono raccolte in Libretto di transito (Amos edizioni, 2018). Tradotte in inglese da John Taylor, sono in uscita sulle riviste The Bitter Oleander, Plume, The Fortnightly Review.

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:19+01:0023 Marzo 2018|Open space|

Franca Mancinelli (Fano, 1981), è autrice di due libri di poesie, Mala kruna (Manni, 2007) e Pasta madre (con una nota di Milo De Angelis, Nino Aragno, 2013), uscito in anticipazione in Nuovi poeti italiani 6, a cura di Giovanna Rosadini (Einaudi, 2012). Una sua silloge è compresa, con introduzione di Antonella Anedda, nel XIII Quaderno italiano di poesia contemporanea, a cura di Franco Buffoni (Marcos y Marcos, 2017). Le sue brevi prose sono raccolte in Libretto di transito (Amos edizioni, 2018). Tradotte in inglese da John Taylor, sono in uscita sulle riviste The Bitter Oleander, Plume, The Fortnightly Review.

La poesia salverà il mondo

Di |2020-09-11T15:16:20+01:0023 Febbraio 2018|La poesia salverà il mondo, Open space|

Maria Grazia Calandrone (Milano, 15 ottobre 1964) è una poetessa, drammaturga, giornalista, artista visiva, autrice e conduttrice per Rai Radio 3 italiana.  Vive a Roma e dal 2010 tiene a battesimo poeti esordienti, ritenuti meritevoli di pubblicazione, per la rivista internazionale Poesia, nella rubrica di inediti Cantiere Poesia. Scrive sul quotidiano Il Manifesto. Nel 2017 interpreta se stessa nel docufilm di Donatella Baglivo “Il futuro in una poesia” e nel progetto “Poems With a View” del regista israeliano Omri Lior ed è regista del ciclo di interviste “I volontari”, un documentario sull’accoglienza ai migranti pubblicato da “Corriere TV”. La sua poesia è tradotta in molte lingue, tra le quali lo spagnolo e il francese. Tra i suoi libri di versi, “Gli scomparsi” (Lieto Colle) e “La scimmia randagia” , “Sulla bocca di tutti”, “Serie fossile”, “Il bene morale”, tutti pubblicati da Crocetti.

Da Homo sapiens a Homo Sapiens Digitalis

Di |2020-09-11T15:16:20+01:0020 Febbraio 2018|Open space|

di Carlo Mazzucchelli

Riprendiamo l’intervento di Carlo Mazzucchelli al convegno SIPNEI del 3 febbraio 2018 sull’era digitale, molti delle sue considerazioni sono in linea con il Wrog.
Un convegno che è stato un’occasione di incontro per una maggiore consapevolezza critica utile a far luce sulla complessità del fenomeno tecnologico ed incentivare una riflessione costruttiva. In questo incontro io ho portato il mio contributo che ora condivido qui con chi segue SoloTablet.

L’era digitale si è instaurata nelle esistenze umane con le caratteristiche di un processo evolutivo silenzioso, inesorabile e pervasivo.

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