In Spagna la discussione sul naturismo è effervescente. Pochi giorni fa si era appreso della sentenza che aveva autorizzato un uomo a girare per la città nudo, salvo gli scarponcini, perché non esiste un espresso divieto. Ad Almeria, in Andalusia, il regolamento di condominio di un complesso di case per le vacanze ha adottato come regola di base il naturismo. Per questa ragione i proprietari nudisti hanno assunto delle guardie di vigilanza davanti alla piscina e altre aree comuni impedendo l’accesso agli altri comproprietari più pudibondi che volevano rimanere vestiti. La corte suprema spagnola ha stabilito che si tratta di un’inammissibile violazione dei diritti fondamentali e ha condannato i nudisti a pagare a ciascuno dei discriminati 1000 euro di risarcimento per “il dolore e la sofferenza subiti”. Non sappiamo se i risarciti abbiano infilato la somma nella tasca dei pantaloni (fonte: Guardian).
Corrado Augias, Il Venerdì
Francesca Rigotti, Il Sole 24 ore
La conclusione del conduttore di Fahrenheit – Tommaso Giartosio
Queste sono le tre ragioni per cui ci si offende:
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Hai detto male di me
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Hai violato un confine
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Non ti sei accorto di me come, e quanto, avresti dovuto
Dalla democrazia di Atene a quella del web, un atto di accusa verso un regime politico che non riesce più a risollevarsi e mantenere le sue promesse. Una revisione radicale dei concetti di libertà, eguaglianza e giustizia, contro ogni ipocrisia, per salvare l’ideale della democrazia mediante una serie di soluzioni rivoluzionarie senza passare per la rivoluzione. Un tentativo di riconciliare i cittadini e gli stati (entrambi oggi assai lacunosi) nel segno di una nuova democrazia partecipativa responsabile.
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