Per scaricare gratuitamente il libro: 1. premere su “scarica“ 2. digitare tasto destro del mouse e cliccare su “apri” 3. digitare tasto destro del mouse e cliccare su “estrai” 4. trasferire il file nel kindle
Il miglior modo di onorare i grandi intellettuali quando muoiono è andare immediatamente a leggere, o rileggere, un loro grande testo, come a rassicurare, prima di tutto noi stessi, che il loro pensiero si tramanderà nella memoria. Tra i libri di Tzvetan Todorov, che hanno attraversato diversi campi dello scibile, scelgo “Di fronte all’estremo”. (altro…)
Vorremmo mica fare come il mercato editoriale, che si occupa solo di consumare le incessanti novità? Per chi lo avesse perso nel 2014, ecco la storia (quasi) vera di un bambino-prodigio, (altro…)
Quante volte ci capita di dire durante un film, uno spettacolo, una cena al ristorante: “Beh, quella scena (o quel piatto) valeva da solo il prezzo”? E’ un po’ come in questo libro dello scrittore haitiano-canadese, Dany Laferriere. (altro…)
Un romanzo realistico ma soprattutto oggettivo. Realistico: l’autore ha combattuto in Iraq e poi in Afghnistan, dove ha perso le gambe, e la storia di “Anatomia di un soldato” è autobiografica. Oggettivo, nel senso che a raccontare sono 45 oggetti, in altrettanti capitoli. (altro…)
Non è un personaggio che possa essere tacciato di oscurantismo digitale. Jerry Kaplan è stato un pioniere della Silicon Valley e padroneggia perfettamente la materia dell’intelligenza artificiale. E’ convinto, tanto per dire, che le auto senza pilota diventeranno le migliori amiche dell’uomo. (altro…)
Ecco il volume ideale per cogliere la differenza tra il pensiero orientale e quello occidentale, a cura di un filosofo francese che la studia da vent’anni. Dietro la formula accattivante e frammentata (venti “contrasti” per distinguere i due mondi) un ragionamento lineare e coerente. (altro…)
“Foy non era certo un albero della conoscenza, al massimo poteva somigliare a un cespuglio dell’opinione”. Uscite del genere, che per averne sette in un libro ci sono scrittori che darebbero un braccio, rappresentano per l’afroamericano Paul Beatty più o meno lo standard. (altro…)
Le poesie di Eduardo non sono note quanto le commedie e la sua ineguagliabile arte scenica. Sono però conosciute dal suo pubblico, cui Eduardo ne donava vezzosamente la recitazione al termine dei suoi spettacoli. (altro…)