Lo so, siete abituati che sul web si legge veloce, e che chi scrive tira subito alle conclusioni. Vivete nell’era del multitasking e fate sette cose contemporaneamente, e bisogna affrettarsi per passare alle sette successive. In questa sezione però, più ancora che in altre, vi chiedo di rallentare. Indugiare sul pensiero, il vostro oltre che il mio, come si sofferma lo sguardo su un paesaggio.
Nove suggerimenti musicali in attesa che tornino i concerti
Sono anarchici e hanno preso spunto dalla crisi pandemica per prendere di mira il capitalismo delle multinazionali e degli stati. Testi dissacranti? Manco mezzo. È frequente leggere che i canadesi Godspeed You! Black Emperor riescono a esprimere con la musica gli auspici rivoluzionari che avrebbero richiesto parole, (altro…)
Dittatore sarà tua sorella
La frase in cui Draghi dava del dittatore a Erdogan e il risentimento con cui sta replicando il leader turco mettono in luce alcuni profili interessanti dell’offesa e della reazione, che vanno oltre il caso specifico e inducono a considerazioni più generali. (altro…)
Come prendere il catcalling
Le recenti discussioni sul catcalling sono un colpo di clacson: un richiamo all’attenzione su comportamenti che riguardano l’offendere e il sentirsi offesi, cioè su una materia di assoluta attualità che spesso genera reazioni di opposta ma speculare passionalità e semplificazione argomentativa. (altro…)
I vicini di casa, dal prezzemolo alle delazioni
Non sarà comparabile a quel che accadeva in Germania Est, ma la paura che il compagno di pianerottolo spifferi all’autorità che in casa si fa bisboccia ad onta del lockdown (o anche che se lo inventi, come pare sia capitato) (altro…)
Trump, Twitter, eccetera: sulla libertà di espressione in rete e sul suo controllo
Il dibattito sulla libertà di espressione sui social ha ricevuto dalla cancellazione dell’account Twitter di Trump un’improvvisa accelerazione, ma non ancora un’impostazione adeguata. (altro…)
Lista parziale degli offesi di questi giorni
Che profilo alto questo governo, eh? posta sul suo profilo Facebook Matteo Renzi e si guadagna 52.093 commenti. Uno su sedici, in media, è positivo. Naviga in mezzo a “devi passare un guaio nero”, “t’anna accirere”, “il livello di questo governo è alto quanto la tua capacità morale”, “mancava la tua minchiata quotidiana”, “ma i tuoi genitori hanno anche figli normali?”. Sotto un post in cui Salvini piazza la foto della sua figlia di otto anni che va a scuola, un utente commenta che nessuna propaganda era arrivata a tanto, usare i figli, la loro innocenza, per migliorare l’immagine politica. “Uccellaccio negativo. Le auguro di non avere figli” gli risponde (altro…)
Essere responsabili a causa di altri
Possiamo essere puniti per un fatto che hanno commesso altri, oppure impediti a esercitare un diritto perché c’è il rischio che altri abusino? (altro…)
Ineguaglianza e immunità
Quale bene in commercio mettereste al primo posto nella classifica dei generi di prima necessità? Il pane? Sbagliato. L’ossigeno. Le cronache raccontano dei cittadini che nella città brasiliana di Manaus alcune persone si aggirano con una bombola d’ossigeno sulle spalle, costata 70 dollari, per fornire alla madre altre quattro ore di vita in più. (altro…)
Il minimalismo? Lo ha inventato Sancho Panza
“Io ti garantisco che tu hai raccontato il più originale racconto, novella o storia che dir si voglia, che mai sia stato pensato al mondo”. Cosa ha fatto Sancho Panza (altro…)
Sette dischi da portare nel 2021
Da un certo punto del 2020, è apparso evidente, specialmente ma non solo per la musica mainstream, che le uscite erano differite in attesa di tempi migliori, ed è diventato più complicato trovare dischi significativi. Quasi impossibile, ad esempio, per il rock, nel secondo semestre. Quanto al rap, uno degli ultimi fuochi d’artificio (rimasto poi il miglior disco dell’anno nel genere) risale a maggio, (altro…)