Lo so, siete abituati che sul web si legge veloce, e che chi scrive tira subito alle conclusioni. Vivete nell’era del multitasking e fate sette cose contemporaneamente, e bisogna affrettarsi per passare alle sette successive. In questa sezione però, più ancora che in altre, vi chiedo di rallentare. Indugiare sul pensiero, il vostro oltre che il mio, come si sofferma lo sguardo su un paesaggio.
Misure per la pandemia, resistenza civica e difesa della cultura
Mi piacerebbe fare una domanda semplice e precisa a uno qualsiasi dei decisori che nel mondo stanno affrontando in modo più o meno uniforme (salvo un pugno di criminali negazionisti) la pandemia.
La domanda è: ma se tra cinque anni fossimo ancora nelle stesse condizioni, secondo te dovremo continuare a vivere secondo gli stessi limiti e restrizioni? (altro…)
Questioni ereditarie (ma non c’entra il notaio)
Devo avvertire chi mi conosce che questo non è un articolo tecnico sulle successioni, anche se alla fine dirò alcune cose che hanno a che fare con il diritto, per com’è e come potrebbe essere. Anche in quel momento, tuttavia, al centro non ci saranno considerazioni principalmente patrimoniali. (altro…)
Pandemia e irrazionalità
C’è una bellissima barzelletta, molto più antica del Covid, che spiega perché la misura che ha anticipato tutte le altre per fronteggiare la nuova emergenza pandemica sia stata la mascherina all’aperto.
Un vigile, durante la sua ronda notturna, vede un signore un po’ brillo cercare disperatamente qualcosa per terra e gli domanda cosa abbia perso, offrendosi di aiutarlo. (altro…)
Le dichiarazioni dei redditi pubbliche e il (vero) patto fiscale. Due proposte
I dieci anni senza pagare tasse, e il misero obolo fiscale di 750 euro versato nel 2017 e nel 2018, sono forse il primo tema sul quale i più accaniti fan del presidente sicuramente non risponderanno con un’alzata di spalle. E sarebbe anzi di grande interesse domandare a ciascuno di loro: “Senta, Trump non ha pagato tasse. Delle due l’una: o ha trovato il modo per evadere il fisco oppure non è affatto quell’imprenditore di successo che sostiene di essere, e anzi è alla canna del gas. Quale delle due cose le dispiacerebbe di più apprendere?”. (altro…)
La zona grigia della cronaca nera
Non è certo una novità che i giornali dedichino ampio e dettagliato spazio alla cronaca nera. (altro…)
Covid, confronto con altre malattie, negazionismo, emotività
Nella storia delle teorie complottistiche, il negazionismo del Covid costituisce in qualche modo un unicum. Non si tratta infatti di (altro…)
Bisogna difendersi da Whatsapp?
E se Whatsapp fosse un pericolo pubblico? Non esattamente con queste parole, ma con una sostanza non dissimile, quest’estate il Guardian ha pubblicato una lunga riflessione critica sul sistema di messaggeria più diffuso con i suoi due miliardi di utenti, avanzando riserve soprattutto su due punti. (altro…)
Morire in diretta Facebook
Ci sono notizie sopra le quali si passeggia distrattamente, trovandole normali. Come quella del 57enne francese Alain Cocq, (altro…)
Brevissima storia delle vacanze
La discesa di un’ora e venti minuti dalla barca per calpestare il suolo e la quiete di una pacifica isola dell’Egeo,