Autori, personaggi, stili, generi, tecniche, obiettivi. Riflettere su cosa la scrittura ha rappresentato e continua a rappresentare. Riflettere sul suo essere arte, vizio, tranello, salvezza.
Psicologia della punteggiatura/5. Il punto esclamativo
In un brevissimo racconto di Cechov, intitolato “Il punto esclamativo” un diligente funzionario con ruolo segretariale trascorre una notte inquieta, ragionando tra veglia e sonno sulla consapevolezza con cui ha distribuito la punteggiatura nel suo ormai quarantennale disbrigo burocratico. (altro…)
Trilogia della guerra
Il romanzo più curioso e sorprendente uscito in Italia nel 2022
Poche volte, come nella lettura di questo romanzo, mi è capitato di considerare che l’aggettivo “delirante” è un complimento, almeno nell’arte.
Lo scrittore spagnolo Agustin Fernandez Mallo ha scritto un romanzo al quale fa probabilmente torto lo sforzo di cristallizzare un filo conduttore netto e una traiettoria rettilinea e coerente, non foss’altro perché lo stesso autore, anche nel romanzo per interposto personaggio, si professa devoto della struttura frattale nell’universo. (altro…)
Ao’, Belli ‘sti sonetti de William
Lontano dalle luci degli spettacoli metropolitani, c’è un’Italia piccola e periferica che pratica una tenace resistenza culturale, della cui esistenza e vitalità si può, ahimè, venire al corrente solo per caso. (altro…)
Il miglior romanzo del 2020
Ci sono quattro fili narrativi che corrono paralleli nel romanzo della scrittrice messicana Guadalupe Nettel, riguardano tutti la maternità, e tutti assumono un senso privilegiato per la posizione di pensiero che l’io narrante di Laura esprime nelle prime pagine: (altro…)
Il romanzo italiano rivelazione del 2020
Sommersione
L’amore è cieco ma l’odio ci vede benissimo. Specialmente se è quella forma di odio generalizzato che non ha bisogno di separare e distinguere, e solo alza una marea di sordo rancore che finisce per inondare pure chi lo prova. (altro…)
Com’è noto
Quando si può usare quest’espressione e quando non è una buona idea
Adesso vado a prenderle la testina di vitello dal congelatore che, com’è noto, serve per mantenere gli alimenti a bassa temperatura. (altro…)
Moravia e Caproni, la calma disperazione
Nel 1990, trent’anni fa, morivano due dei nostri migliori scrittori del secolo, il poeta Giorgio Caproni e il romanziere Alberto Moravia. In una sua poesia di 25 anni prima, il “Congedo del viaggiatore cerimonioso” che rimane forse la sua lirica più famosa, (altro…)