Separare l’opera dall’artista?
Immaginiamo che, distanza di circa 150 anni, saltasse fuori che la storia di Raskolnikov era autobiografica, salvo il fatto che Dostoevskij non aveva confessato il crimine e anzi non lo aveva neppure sfiorato il pentimento. Dovremmo mettere al bando “Delitto e castigo”? Cambierebbe qualcosa nel giudizio sulla grandezza di quell’opera? (altro…)