Come il fascismo si impadronì della nazionale di calcio
Il calcio, alle soglie degli anni trenta, aveva fatto breccia nel cuore della gente e il regime aveva assecondato l’entusiasmo costruendo stadi con una capienza grandiosa, all’avanguardia in tutta Europa. (altro…)
Dopo oltre cinquant’anni i mondiali tornano in Italia e sono in molti a pensare che anche questa volta il fattore campo potrebbe preludere a un successo azzurro. La squadra è buona, una nuova generazione ha soppiantato quella del trionfo spagnolo. Al timone c’è Azeglio Vicini che, nel 1988, ha già guidato la squadra a un positivo campionato europeo. (altro…)
Ai mondiali di Spagna del 1982, la nostra nazionale e il suo tecnico, che è ancora Enzo Bearzot, arrivano preceduti da una pessima stampa. Un quadriennio costellato di prove negative, sul piano sia del gioco che dei risultati, ha creato un clima di tensione tra i giornalisti e la squadra, che pare accompagnata anche da una certa freddezza del pubblico. Le belle partite di Baires sono un pallido ricordo. (altro…)