Michele Salvemini, in arte Caparezza, è il miglior paroliere italiano. Non solo nel senso di più bravo scrittore di testi per le canzoni. Mettiamo in pista tutti i mestieri in cui l’uso della parola è decisivo: scrittore, retore politico, giornalista, seduttore televisivo, seduttore notturno, formatore nel coaching, poeta, drammaturgo, logopedista, interprete, attaccabottone, ambulante col carretto, membro dell’accademia della crusca, penalista, rappresentante, pataccaro, cantante. E’ impossibile farli competere tutti in una classifica assoluta. Però, se stiliamo una classifica relativa di efficacia e qualità delle parole rispetto all’obiettivo è difficile trovare qualcuno produttivo e continuo come il cantautore molfettese. (altro…)