Una delle tante notizie estive che mi hanno dato da pensare è la condanna di Umberto Bossi per avere falsificato documenti al fine di ottenere finanziamenti per la Lega dallo stato: ancor più mi ha colpito che buona parte di quei soldi se li mettesse in tasca lui. Come è noto lo slogan di Bossi suonava: “Roma ladrona”. Ora, uno si domanda, tra tante risorse demagogiche, perché scegliere proprio quella che violava gravemente?
Mi è venuta in mente una frase che pronunciava sempre mio padre: (altro…)