Per chi, come me, ama i giochi di parole Easy costituisce subito un invito a nozze. Easy infatti è il soprannome di Isidoro, un giovanottone depresso, sedentario, dipendente dalla play station, consumatore massivo di pillole e patatine, ex campione di go kart e attuale obeso (le due ultime circostanze sono collegate perché dal circuito delle corse l’hanno silurato per la sua incapacità di stare nel peso): ma easy pare anche il compito che gli affida il fratello, riportare in Ucraina la salma di Taras, un operaio irregolare caduto da un’impalcatura in un cantiere edile. (altro…)