La scritta che comparve sul display fu “ ABBIAMO RUBATO TUTTI I TUOI FILE. SE NON PAGHI 500 DOLLARI IN BITCOIN ENTRO DUE ORE LI PERDERAI PER SEMPRE”. Due ore non sono tante ma neppure poche, avevo tempo per riflettere se ne valeva la pena. Presi un taccuino per annotare il contenuto dell’hard disk ma poi pensai che era più interessante stilare una lista di tutti i furti che avevo subito nella vita. Se ne ero passato indenne, ragionai, poteva accadere lo stesso con i file.
Era l’inizio degli anni novanta, mi pare, quando nell’ambiente calcistico si cominciò a sussurrare che, con la testa, Geo il massaggiatore era già bello che andato. Solo sussurrare perché, miracolosamente, in quel mondo, facile al pettegolezzo e al commento astioso, verso di lui nutrivano affetto in tanti. (altro…)