Venti minuti iniziali di spoglio ed esemplare realismo sociale. Una tesa udienza dove si discute dell’affido di un minorenne; davanti a un giudice donna, dall’aspetto assai dimesso ma risoluta e coscienziosa; due avvocati donna dallo stile diverso (una più tribunizia e l’altra oggettivizzante, con i pregi e i difetti che entrambi gli approcci comportano in una causa di questo genere); (altro…)