Se l’eternità della narrativa consiste nel suo raccontare storia, il suo rinnovarsi si sostanzia nel come raccontarle. Il poeta e romanziere Alejandro Zambra, per il suo libro Risposta multipla, ha adottato una soluzione molto originale: (altro…)
Miracoli della poesia: il canto del Nulla, l’angosciante nucleo tematico dell’opera di Giorgio Caproni, regala al lettore un senso di rassicurante pienezza. I suoi versi giovanili, pur delicatamente elegiaci, erano connotati da una forte carica sensuale. (altro…)
Tre piani, come i tre stadi della coscienza freudiana: l’Es, l’Io, il Super-Io. Tre storie dentro un condominio di Tel Aviv, con qualche raccordo tra loro ma sostanzialmente indipendenti. (altro…)
Ogni consiglio può rivelarsi un regalo. Ma, come ogni regalo, potrebbe anche essere una mela avvelenata. Il libro consigliato oggi merita qualche avvertimento di più, perché è un caso forse unico nella letteratura. (altro…)
Dal 6 aprile esordirà in Italia in versione cinematografica. E’ una piéce teatrale. Ma è anche un racconto lungo, in forma dialogica, di un’intelligenza sconvolgente che vi renderà impossibile staccarvi dal libro prima di finirlo, quella mezzoretta che dura. (altro…)
Quando uno è d’obbligo, due diventa zero. Una ragazzina che la sua famiglia ha dirottato alla nascita presso parenti più abbienti, viene improvvisamente e senza spiegazione restituita al mittente. (altro…)
Sta uscendo in Italia la raccolta di articoli e saggi brevi di Emanuel Carrere. In uno di questi il grande scrittore francese racconta il suo rapporto con Jean-Claude Romand: il mentitore incallito che il mondo conosceva come brav’uomo e medico e che in realtà non era medico e faceva tutt’altro durante le giornate costellate di labirintiche bugie. (altro…)
In questo post-8 marzo volevo scegliere un libro femminista. Da far leggere agli uomini, mica solo alle donne. Personalmente amo molto la lettura di Simone De Beauvoir Il secondo sesso, ma ho la sensazione che quel tipo di pensiero, livellante oltre che egualitario, non abbia prodotto buoni esiti nell’evoluzione della donna. (altro…)
Stanno proliferando testi con il tema: “E’ ancora utile studiare la storia?”, e sembra sempre un’occasione mancata che in calce a ognuno dei titoli che variamente lo presentano non vi sia stabilmente anticipata la risposta: “Certo che è utile, imbecilli”. Il miglior modo per convincersi dell’utilità della storia, però, è leggere grandi libri di storia. (altro…)
Il miglior modo di onorare i grandi intellettuali quando muoiono è andare immediatamente a leggere, o rileggere, un loro grande testo, come a rassicurare, prima di tutto noi stessi, che il loro pensiero si tramanderà nella memoria. Tra i libri di Tzvetan Todorov, che hanno attraversato diversi campi dello scibile, scelgo “Di fronte all’estremo”. (altro…)
Vorremmo mica fare come il mercato editoriale, che si occupa solo di consumare le incessanti novità? Per chi lo avesse perso nel 2014, ecco la storia (quasi) vera di un bambino-prodigio, (altro…)