Recensione del film “The French Dispatch”
Il club Amanti Incalliti di Wes Anderson ha considerato The French Dispatch una stanca ripetizione del suo cinema, (altro…)
Recensione del film “Scompartimento n. 6”
Essere spontanei è una conquista faticosa: forse è il principale messaggio di Scompartimento n.6. (altro…)
Recensione del film “Cry Macho”
Come dovrebbero porsi nel giudizio, il critico o lo spettatore, davanti al film di un grande autore? Dovrebbero assestarsi su un ideale grado zero, considerare il regista un fattore inquinante dell’obiettività (un elemento di rumore, secondo l’economia comportamentale) e sforzarsi di guardare tutto con occhi vergini, come se la pellicola l’avesse girata un qualsiasi carneade? (altro…)
Recensione del film “Ariaferma”
La principale occupazione di un detenuto è sostanzialmente quella di attendere: la fine della pena, la fine della giornata così difficile da riempire, la visita dei parenti, la fine del processo (per i tanti in attesa di giudizio), il provvedimento di misura alternativa, la risposta alla “domandina” di una micro-concessione che renda appena meno greve la vita quotidiana, (altro…)
Recensione del libro “Storia vera e non vera” di Chaim Birkner
Il valore della memoria è fondamentale nell’identità israeliana e più in generale nell’identità ebraica. (altro…)
Recensione del film “Madres paralelas”
Da dove cominciare? Dalle madri single i cui figli vengono scambiati in culla o dalle vittime fatte sparire dai falangisti? Madres paralelas di Almodovar ha un andamento apparentemente strano: nella prima scena la quarantenne Janis (Penelope Cruz), fotografa per lo più di moda, incontra Arturo, un famoso antropologo forense, (altro…)
Recensione del libro “Holiday” di Stanley Middleton
Si sono dovuti attendere 47 anni perché venisse pubblicato in Italia. Eppure nel 1974 condivise il Booker Prize con Nadine Gordimer. (altro…)
Recensione del film “Qui rido io”
Basta con questa farsa! Nel palazzo sontuoso dove dimora Eduardo Scarpetta, il mattatore incontrastato del teatro comico napoletano tra fine Ottocento e inizio Novecento, qualcuno avrebbe potuto sbottare in questo modo (altro…)
Recensione del libro “Apeirogon” di Colum McCann
E’ una storia vera, e questa è l’unica concessione al mainstream. Due genitori, uno israeliano e uno palestinese, (altro…)
Recensione del film “Marx può aspettare”
A ciascuno secondo i suoi bisogni, da ciascuno secondo le sue capacità. Questo noto slogan marxista, pur se coniato come cardine della produzione e del consumo, ben può calzare per qualsiasi esigenza, persino quella di (altro…)
Recensione del film “Un altro giro”
Chi non vorrebbe essere in terapia da uno psichiatra che proclama la necessità di mantenere stabile il tasso alcolemico naturalmente di 0,05% presente nel sangue bevendo un paio di bicchieri di vino al giorno, con il risultato di mantenersi sereni ed efficienti? (altro…)
Recensione del libro “Poeta cileno” di Alejandro Zambra
Negli ultimi decenni sono usciti molti affascinanti romanzi sulla paternità ma questo, per quanto ne so, è il primo sulla paternità acquisita. (altro…)
Recensione del libro “Un incendio” di Megha Majumdar
Che l’incipit sia ottimo lo si capisce dopo qualche rigo. La mamma che dice alla figlia “Odori di fumo” intende la frase secondo un canone (altro…)
Recensione del film “La vita che verrà”
La prima scena de La vita che verrà- Herself è una brutale violenza domestica: Sandra viene pestata dal marito, Gary, che ha scoperto la sua intenzione di andarsene con le due figlie. (altro…)
Recensione del film “The father”- nulla è come sembra
L’Alzheimer è così, ti concede momenti di lucidità che servono per far brillare sprazzi del tuo antico fascino o renderti tragicamente consapevole che (altro…)