Ufficio visti
Quando aveva 30 anni la madre si suicidò davanti a lui. Le sue ultime parole furono: “Figlio, sentiti libero di amare l’umanità, perché dell’odio mi sono fatta carico io”. Gao Bo ama l’umanità e, forse per questo ne vede soprattutto la fatica nel raggiungere le mete e la necessità di raggiungerle per sottrazione, come per i monaci buddisti o gli emigranti. La retrospettiva che gli dedica a Parigi la Maison de la Photo è profondamente emozionante. Si ritrova anche la sua serie simbolicamente più potente, le foto di un viaggio tibetano rielaborate dopo anni dipingendo sopra con il suo sangue. Perché non si può prescindere dall’offerta e dal sacrificio, se si vuole amare il mondo
© BoSTUDIO
GAO BO
Les Offrandes
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